L'ALLENAMENTO.
Il 2020 se ne è andato...questo tragico e scandaloso duemilaventi...
Ma noi siamo qui, siamo nati in questo tragico e scandaloso anno, siamo nati in questa bufera mai vista prima d'ora nell'epoca umana e non ci faremo abbattere...e non ci abbatteremo. E' un po' come essere privilegiati alla fine, un po' come essere i figli di Sparta...nati in una civiltà dura e ostile, nella quale o sei forte, impavido e inarrestabile o muori. Noi non possiamo morire!!! Amiamo lo sport a 360 gradi, lo pratichiamo da sempre e abbiamo imparato che senza SACRIFICIO e DETERMINAZIONE PROFONDA non si ottiene niente....serve sputare sangue, serve continuare anche quando pensi che non ce la fai più, serve continuare anche quando ti chiedi "chi cazzo me l'ha fatto fare", quando non sai più cosa pensare e ti senti perso e che forse stai fallendo perché quel momento è duro e pesante...
Ma invece nello sport e lì che cresci, e lì che a testa bassa e con un'infinita umiltà devi perseverare...in silenzio, senza darti giustificazioni, col sudore la fatica addosso, insisti...e te ne torni a casa magari affranto ma con il dovere di non mollare. Lì, in quel giorno che è andato storto, sai che le tue forze e il tuo corpo se lo riprenderanno per intero e con gli interessi...l'indomani sarà certamente migliore e ti accorgerai che quel sacrificio, quella fatica, quel sudore, quella determinazione avranno creato quel piccolo miglioramento in più che prima non avevi.
Ma è solo una piccola battaglia vinta, ce ne saranno altre da dover affrontare...ci saranno nuovamente queste giornate in cui non ingrani, e ti sembreranno sempre peggiori delle precedenti, la rabbia e la fatica saranno sempre lì a pressarti, a farti venire mille dubbi...ma non si molla. Se molli hai veramente perso....altrimenti stai solo combattendo per continuare a vincere te stesso.
Che il 2020 sia così, la giornata dell'allenamento di merda; il 2021 sta sorgendo e si dovrà far forza delle fatiche e dei sacrifici del giorno precedente...purché non ci si abbatta, purché non si molli, purché si abbia imparato a tenere duro e stringere veramente i denti quando non ce la fai più e credi di essere in fondo...la mente fa brutti scherzi a volte, quando è stanca tira giù anche il corpo; lasciala correre, staccala dal corpo, pensa che in realtà ti sta imbrogliando e ignorala...LA MENTE MENTE; come le Sirene con Ulisse, splendide donne dal canto ammaliatore che convincevano gli uomini a seguirle negli abissi col loro fascino irresistibile, per poi divorarli.
Teniamo duro...siamo solo in quel momento di apparente "perdita di lucidità" data dall'estrema fatica, non ascoltiamo la voce ammaliatrice delle sirene.
Viel A.